Giorgio Ghiringhelli ci scrive

david5_800_800Il Guastafeste ha riportato un’altra storica vittoria (comincio a perdere il conto…) che farà giurisprudenza a livello nazionale e che avrà conseguenze per tutti gli abitanti della Svizzera obbligatoriamente assicurati contro le malattie e per tutte le Casse malati. Dopo aver vinto il “braccio di ferro” contro l’Helsana, credo di capire cosa aveva provato Davide quando con una fiondata abbatté il gigante Golia…

Dopo che il Tribunale cantonale delle assicurazioni aveva respinto il mio ricorso, non credevo più molto alle mie possibilità di vittoria, ma siccome ne avevo fatta una questione di principio, avevo deciso di andare fino in fondo, e la mia determinazione e testardaggine sono state premiate, confermando la bontà del motto (inculcatomi da mio padre) “se insisti e persisti, raggiungi e conquisti”. Giustizia è fatta, e d’ora in avanti le Casse malati dovranno restituire i premi “ a rischio zero” agli eredi dei loro assicurati defunti.

Aldi 3Dedico questa vittoria a mia mamma, il cui decesso mi aveva ispirato questo ricorso fatto nell’interesse pubblico, nonché a tutti i ticinesi, che per anni sono stati ingiustamente tartassati oltre il dovuto dalle Casse malati e che ora possono togliersi una soddisfazione morale sapendo che questa “sberla” ai cassamalatari è partita dal Ticino.

Infine ringrazio la mia avvocatessa Sabrina Aldi, che ha saputo trovare le argomentazioni giuridiche che hanno convinto i giudici federali.

Giorgio Ghiringhelli