Olga Daniele è appena tornata da Kiev, dove ha partecipato a un evento che potremmo definire “megatraining di massa”, all’ascolto del verbo di un celebre “guru” di nome Isaac Pintosevich. Olga ha definito la sua breve ma intensa esperienza “entusiasmante”. E il suo entusiasmo lo trasmette a noi.

Il portale è www.pintosevich.com (si può leggere anche in italiano)

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Kiev 2Succede di avere l’impressione che la vita ti passi davanti agli occhi. Tu sei partecipe, ma solo occasionalmente; la vivi, ma non in pieno. A fine giornata, la sensazione di aver dimenticato non ricordi cosa, a fine settimana, l’impressione che la prossima sarà uguale. Alla fine ti prende un rimorso per il tempo sfuggito. Conseguenze? Una sorta di lenta “autodivorazione”, perché non trovi una soluzione e hai permesso a troppi pensieri negativi di invadere gratuitamente la tua vita.

È successo anche a me. A volte mi piace esagerare, ma è l’unico modo per cogliere l’essenza del soggetto e mettere il problema in primo piano. Ho dato un nome al problema:  cattiva auto-organizzazione. Se arrivi a capire il tuo problema sei già a metà strada. È importante percorrere la seconda parte del cammino nel modo giusto – e così sei alla soluzione. O quasi.

Non vorrei parlare qui delle persone colpite dalla sindrome della cattiva auto-organizzazione (spero che non siano in molti a leggere questo articolo) ma se sei arrivato fin qui devi continuare, se conosci qualcuno che desideri aiutare… o sei semplicemente curioso.

Kiev 8Un lato positivo di qualsiasi problema è il seguente: la soluzione ti può apparire quando meno te l’aspetti e in un modo che non avresti mai immaginato. Una semplice frase VOGLIO FARE TUTTO IN TEMPO cadutami sotto gli occhi durante un passaggio in un aeroporto internazionale conteneva le parole chiave per me! Una scritta in bianco su fondo arancione. Adoro il colore arancione.

È stato l’inizio di un percorso intenso e fruttuoso. Dopo un mese ho iniziato provare l’orgogliosa sensazione di avere ripreso il controllo del mio tempo. Alla fine di una giornata: soddisfazione e attesa impaziente dell’arrivo della prossima. Il domani cessa di essere un semplice “insaputo” per divenire una nuova possibilità di autorealizzazione.

Il libro arancione (perché di libro si trattava) è diventato un mio fedele amico; mi appare spesso tra le mani nella mia giornata di lavoro, durante un viaggio e anche nel weekend. Instaura un dialogo virtuale con un amico che ti vuole aiutare. Questo amico l’ho voluto conoscere.

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Kiev 6Il megaevento di Kiev  Navigazione sul sito ufficiale di Isaac Pintosevich.  Un grande convegno attira la mia attenzione: “Megatraining 2017. Agisci. Influisci. Arricchisci. Vivi. Ama” Il tutto in due giorni soltanto! Sembra il modo ideale per incominciare l’anno a tutta forza. Ho deciso. Tra un mese volerò a Kiev.

Vi è mai capitato di provare una sensazione d’euforia dopo aver trascorso 12 ore filate seduti in una sala conferenze da 1000 persone, con brevi pause da 15 minuti e un’ora per un pranzo rapido?  A me sì. No. Non sono matta. Avrei potuto anche sospettarlo, se non ci fossero state altre 1000 persone in aula a provare le mie stesse sensazioni. Nomi importanti, come Oleg Deripaska, Vitaliy Klicko, … possono testimoniare dell’influenza positiva di Isaac sulle loro esperienze personali. Il prestigio dell’evento è sottolineato dalla presenza di grandi compagnie nazionali e multinazionali come MTC, MasterCard, Procter&Gamble, Avon, Samsung.

Il secondo e ultimo giorno mi riserva la più bella sorpresa, la cena finale con Isaac Pintosevich e altre 30 persone che hanno scelto il pacchetto VIP. Due ore sono trascorse veloci e lasciano dietro di sé un ricordo emozionante. Il piccolo libro arancione, lo studio con la matita in mano come se io fossi tornata all’università; poi il volo a Kiev, l’immenso auditorio, la felicità negli occhi della gente che ha ritrovato il controllo di sé e un modo migliore di  vivere. E per finire la cena, seduta alla destra del mentore e “guru” Pintosevich, a percepire l’energia e ad ascoltare il consiglio di un uomo tanto semplice e modesto quanto speciale e fantastico.

Gli ho fatto una promessa. Scrivere un libro. Adesso sono convinta che lo farò. Solo due mesi fa non mi sarebbe parso vero. Come tante altre cose meravigliose che mi sono accadute e accadranno. La vita è tornata ad essere mia. E adesso tocca a voi.

Olga Daniele

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