Dal 24 giugno al 29 luglio – dal mercoledì al sabato, ore 10-18 –  in concomitanza con il Long Lake Festival di Lugano, Artrust allestirà gli spazi della Gipsoteca Gianluigi Giudici con una selezione di opere della propria collezione, mettendo insieme artisti del calibro di Jean Tinguely, Andy Warhol, Banksy, alla ricerca di quel filo sottile che parte dal Nouveau Réalisme, passa dalla Pop Art, e arriva all’odierna Street Art.

«Abbiamo voluto proporre ai visitatori un semplice spunto di riflessione su alcuni tratti che accomunano artisti del calibro di Tinguely, Spoerri, Arman, Niki de Saint Phalle, Pistoletto, Warhol e l’ormai notissimo anche se sconosciuto Banksy. Tutti questi artisti hanno contribuito a far scendere l’arte dal suo piedistallo elitario, facendola dialogare con la realtà: chi utilizzando e reinterpretando oggetti di uso “comune” come i Nouveau Réalistes, chi utilizzando il linguaggio “comune” della società dei consumi di massa, come ha fatto Warhol, e chi, pensando a Banksy e alla Street Art, portando l’arte in uno spazio “comune” quale è quello urbano. Si tratta quindi in tutti questi casi di un’arte “comune” e quindi di un’arte per tutti».

Patrizia Cattaneo, direttrice di Artrust