Angela Merkel e Martin Schulz in 95 minuti di confronto, si sono confrontati (e scontrati) sul futuro della Germania.

Lei del CDU, Unione Cristiano-Democratica di Germania attuale cancelliera federale della Germania, lui socialdemocratico del SPD (partito Socialdemocratico di Germania.)

Turchia

“Se divento cancelliere” ha detto il candidato dell’Spd “interromperò i rapporti con la Turchia per la sua entrata nell’UE.”

“Non romperò con la Turchia per vincere la gara di chi ha il pugno duro” ha invece ribattuto lei, che sul tema è sembrata piuttosto confusa: prima sostiene che i negoziati non esistano, poi che esistano e siano portati avanti dai socialdemocratici, infine che per interromperli (quindi significa che esistono) serve l’unanimità dell’Europa.

Corea del Nord

Per Schultz Trump non è il presidente idoneo per i difficili rapporti con Kim, per la Merkel invece l’intervento USA sarebbe indispensabile.

pensioni

“Non si andrà in pensione a 70 anni” dice la Merkel “finalmente una posizione chiara” controbatte Martin Schulz che accusa da sempre la cancelliera di vaghezza. E controbatte “non si porta avanti una democrazia su un vagone letto.”

profughi

Nel 2015, ha attaccato Schulz, sarebbe stato sbagliato aprire le porte ai profughi senza consultarsi con i paesi europei.

Il dibattito si è concluso così, lei in giacca blu, lui in tailleur nero.