È diventata operativa oggi la missione di Frontex, l’agenzia europea per il controllo delle frontiere esterne, chiesta dall’Italia per far fronte all’emergenza sbarchi. All’operazione, potrebbe partecipare anche la Svizzera, che giovedì scorso ha messo a disposizione dell’Europa tre esperti.

Si temono ondate di profughi
Contestate le misure proposte

I cantoni intanto contestano le misure che la consigliera federale Simonetta Sommaruga si appresta a mettere in atto per accogliere eventuali profughi provenienti dal Nord Africa.
La Svizzera ha comunicato a Frontex che è pronta a inviare in Italia tre guardie di confine, due con una specializzazione nella verifica dei documenti, e una terza esperta di sorveglianza aerea. Berna partecipa a Frontex dalla scorso gennaio in qualità di stato membro dell’aerea Schengen: a questo scopo sono state formate 30 guardie di confine.

L’ondata di profughi che ha investito l’isola italiana di Lampedusa dopo la sollevazione popolare in Tunisia preoccupa intanto anche la Svizzera, che continua a monitorare la situazione e che già si è messa al lavoro alla ricerca di capacità ricettive supplementari.