“La salvaguardia del territorio agricolo è un affare che non concerne solo gli agricoltori, ma tutta la società che deve scegliere se vuole anche in futuro un Ticino vivibile”.

Così si è espresso Giovanni Berardi, presidente di Agrifutura e candidato PPD al Gran Consiglio, in occasione dell’assemblea svoltasi sabato a Giubiasco. Agrifutura, voce fuori dal coro, si è espressa in favore del Parco del Piano di Magadino e ha proposto, per correggere alcuni dettagli del PUC, che l’Ente Parco utilizzi come strumento guida un cosiddetto Programma di Sviluppo dello Spazio Rurale. Si tratta di uno strumento pianificatorio dinamico e innovativo che coinvolge direttamente gli attori del territorio ed è in grado di creare consenso. Una posizione approvata all’unanimità dalla cinquantina di soci presenti (l’associazione ne annovera circa 120).

Dalla base è poi venuta una richiesta forte e chiara: Agrifutura deve rivendicare un maggiore riconoscimento da parte dell’autorità e ottenere un posto nella Conferenza agroalimentare del DFE. Il contributo che possiamo dare, hanno detto alcuni soci, sarà certamente qualificante in seno a questo consesso il cui compito, fra l’altro, è di elaborare le strategie e gli indirizzi programmatici per lo sviluppo dell’agricoltura ticinese. Fra le attività proposte nel 2010, in evidenza le riunioni informative per gli agricoltori su temi puntuali riguardanti la gestione di un’azienda agricola e varie proposte per avvicinare la popolazione al mondo rurale, come ad esempio la gita in Vallese alla scoperta delle mucche vallesane e del loro innato istinto per la lotta e la realizzazione del cartello “Prati puliti e sicuri” per sensibilizzare sul problema dell’abbandono scriteriato di rifiuti nei campi e sulle regole di comportamento dei cani nei confronti di bestiame al pascolo.

Nel 2011 saranno proposte riunioni informative sull’affitto agricolo e sul diritto fondiario rurale e una gita alla scoperta della lotta svizzera in occasione della 90. Schwingfest di Fluelen UR. In vista del rinnovo del Gran Consiglio, Agrifutura organizzerà inoltre un dibattito fra candidati agricoltori delle varie forze politiche con rinfresco a base di prodotti locali. L’appuntamento è per il 5 aprile 2011, ore 20.30, alla LATI di S. Antonino.

Al termine dell’assemblea, è stato assegnato il Premio al merito di Agrifutura. La scelta di quest’anno non è andata su una singola persona, ma sulla figura di chi presta aiuto volontario nelle aziende agricole. Secondo una recente indagine, il 60% dei contadini ha affermato di ricevere aiuto e sostegno dai propri famigliari e conoscenti. Chi per riparare macchinari, chi per le incombenze amministrative e chi ancora nei lavori come la fienagione, la vendemmia, eccetera.

Padrino d’eccezione per la consegna del premio è stato il Presidente del Consiglio di Stato, On. Luigi Pedrazzini, il quale ha affermato: “Nei miei quasi 30 anni di attività politica a livello cantonale una cosa mi ha sempre meravigliato, l’enorme apporto del volontariato e dell’associazionismo alla nostra società. Di tutte le persone coinvolte nutro grandissima stima.”

Con questo premio Agrifutura ha voluto esprimere idealmente e concretamente un grande GRAZIE a chi aiuta gli agricoltori. Lo ha fatto donando ai propri soci un simpatico e pratico tagliere in legno, con alcuni prodotti locali. Gli agricoltori stessi hanno poi consegnato questo riconoscimento a persone da loro ritenute meritevoli.

Discorso saluto assemblea 2011

Premio al merito Agrifutura 2011