Il Pacific Investment Management (Pimco), gestore del principale fondo obbligazionario degli Stati Uniti, ha suscitato clamore avviando operazioni di vendita allo scoperto sui titoli di Stato americani.

E’ quanto si legge sul Financial Times, dove si cita un rapporto reso pubblico lunedì dalla stessa Pimco. Operativo per 236 miliardi di dollari, il fondo in gestione ha ridotto progressivamente le proprie esposizioni ai bond sovrani Usa e agli assets collegati fino a raggiungere una quota negativa del 3%. Un orientamento esclusivo verso la vendita allo scoperto (il short selling), una pratica speculativa che consente di guadagnare sui ribassi, la scommessa sulla perdita del valore dei titoli e sul deterioramento dei conti statali.

Di questa operazione scrive anche il giornale britannico The Guardian, il quale sottolinea che Pimco ha venduto 7 miliardi di dollari di titoli con l’obiettivo di riacquistarli successivamente ad un prezzo inferiore. Appena un mese prima aveva aveva ceduto titoli del Tesoro per 28 miliardi.

Secondo Bill Gross, il numero uno di Pimco, la crescita del deficit statale americano è andata oltre ogni possibile controllo.
“Se il governo non interverrà con riforme sostanziali – ha dichiarato Gross – sono convinto che questo paese fallirà per via del suo debito.”