Il presidente palestinese Mahmoud Abbas presenterà la domanda di piena adesione di uno Stato palestinese alle Nazioni Unite il prossimo 20 settembre. Lo ha confermato all’AFP il ministro palestinese degli affari esteri Riyad al-Malki.


La richiesta verrà consegnata al Segretario generale dell’ONu Ban Ki-moon il giorno dell’apertura dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, ha precisato al-Malki.
I palestinesi avevano già manifestato a fine luglio l’intenzione di chiedere al Consiglio di sicurezza l’adesione del loro Stato indipendente, escludendo una ripresa dei negoziati con Israele prima di questa assemblea.

Il governo palestinese chiede il riconoscimento della Palestina secondo i confini del giugno 1967, prima della guerra dei Sei giorni, ossia con la Cisgiordania, la Striscia di Gaza e la parte est di Gerusalemme.
Il progetto si scontra però con una forte opposizione da parte degli Stati Uniti, che minacciano di usare il loro diritto di veto.
Lo scorso 25 maggio il presidente Obama aveva infatti dichiarato che senza la firma di un accordo di pace prima del 20 settembre, Washington si oppone al riconoscimento da parte delle Nazioni Unite di una Palestina sulla linea dei confini del 1967.