Il sindaco di Bioggio, Mauro Bernasconi, replica con decisione alla sentenza del Tribunale cantonale che impone al Comune di pagare 4 milioni di franchi all’Azienda cantonale dei rifiuti di Giubiasco, azienda che sino allo scorso anno aveva la sua sede a Bioggio.
Come si legge oggi su La Regione, l’importo deriva dai costi per lo smaltimento dell’immondizia solida urbana di Bioggio dal 1996 ad oggi.
Il sindaco Bernasconi dichiara che “Stiamo valutando se inoltrare ricorso al Tribunale federale. Il termine di 30 giorni scadrebbe il 2 settembre ma in virtù delle ferie giudiziarie di agosto abbiamo 15 giorni in più di tempo per decidere. Stiamo raccogliendo più pareri legali…”
Grazie alla convenzione stipulata con il Consorzio per l’eliminazione dei rifiuti del Luganese, per compensare la presenza nel comune di un impianto di smaltimento rifiuti Bioggio non versava alcuna quota parte.
Questo senza alcuna discussione sino al 1995, quando la disattivazione delle vecchie strutture aveva messo in avanti la richiesta di iniziare a contribuire finanziariamente.
Richiesta che il Municipio ha sempre respinto, argomentando che a Bioggio permanevano altre installazioni per il trattamento dei rifiuti.
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