Saif-al Islam Gheddafi, il figlio che l’ex colonnello libico Muammar Gheddafi aveva designato a suo successore, non sarà consegnato al Tribunale penale internazionale dell’Aja. Il suo processo si terrà a Tripoli e inizierà verso il 20 di aprile.


Lo ha comunicato il ministero libico della Giustizia, confermando che Gheddafi verrà processato da un tribunale composto da giudici libici.
Il verdetto sarà emesso entro la metà di giugno, prima dell’inizio delle elezioni legislative.
A carico dell’uomo le accuse di corruzione finanziaria, omicidi e stupri durante la rivolta dello scorso anno, rivolta che si era conclusa in ottobre, con la cattura e l’uccisione di suo padre, Muammar Gheddafi.
Il Tribunale penale internazionale dell’Aja aveva considerato la possibilità di questa decisione e già diversi mesi fa aveva chiesto che suoi rappresentanti siano ammessi nell’aula dove si terrà il dibattimento giudiziario.
Il timore, assai concreto, é che Saif al Islam Gheddafi venga processato sommariamente e poi condannato a morte. Non è noto se il permesso è stato accordato.