Nel corso della festa della Lega dei Ticinesi, apertasi alle ore 11:30 del 2 dicembre al Capannone di Pregassona, sono stati resi noti – a mezzogiorno e un quarto, dalla viva voce del presidente a vita – i nomi dei componenti la lista dei candidati al Municipio di Lugano. Essi sono:

1. Marco Borradori
2. Giuliano Bignasca
3. Lorenzo Quadri
4. Michele Foletti
5. Amanda Rückert
6. Maruska Ortelli
7. Angelo Paparelli

Nessuna particolare sorpresa, lista prevedibile e fortissima, munita di quattro “pezzi da novanta”: due nuovi, Borradori e Foletti. Il PLR per salvare la pelle avrà bisogno di un vero miracolo. Ma i miracoli, talvolta, accadono, come ben sanno i cultori napoletani di san Gennaro.

Capannone gremito, atmosfera festosa e rilassata, musica popolare. Il semplice popolo leghista, di tutte le età. Parla il Nano: la nostra gente, il lavoro che manca, la maledizione dei bilaterali, la necessità di presidiare le frontiere. Sono in sala i nostri consiglieri di Stato? (finge di guardarsi attorno) Coro: SÌ!. Dopo oltre 150 anni (testuale) di potere liberale-radicale a Lugano… adesso tocca a noi!” Ovazione.

Siparietto 1
Interpreti: Presidente a vita, Ticinolive

Ticinolive (ossequioso): Buongiorno, signor Presidente a vita.
Presidente a vita: Ciao.
Ticinolive (ansioso) Sono qui per i nomi. Quando saranno proclamati?
Presidente a vita: Uhm… tra venti minuti.
Ticinolive (indispettito): Già un quarto d’ora di ritardo!

Siparietto 2
Interpreti: Attilio, Armando Giani, Ticinolive

Ticinolive: Finalmente tra poco conosceremo i nomi.
Attilio: Ma se li conoscono tutti!
Ticinolive: Io non li so, i nomi definitivi.
Attilio: Definitivi? Possiamo sempre cambiarli. Saranno definitivi… quando li avrò firmati io!

Siparietto 3
Interpreti: un consigliere di Stato non di Ambrì, base leghista attenta e interessata, Ticinolive

Ticinolive: Bene così, consigliere. Ma l’avevi già deciso da un pezzo.
CdS non di Ambrì: No no, ti sbagli. Ho dubitato… sino a ieri sera.
Ticinolive: Dài, non dirmi che hai deciso alle tre di notte!
CdS non di Ambrì: No, ieri in serata.
Leghista innominato e rapito: Siamo forti, fortissimi.
CdS non di Ambrì (lasciandosi un poco andare, cosa rara in lui): Sì, stavolta vinciamo.