I conti detenuti in Svizzera dai contribuenti americani non dovranno più sfuggire al fisco degli Stati Uniti. Il Consiglio degli Stati ha accettato giovedì l’accordo FATCA. Il dossier passa ora al Nazionale.

Sepolta la Lex USA. i senatori hanno subito iniziato a esaminare l’accordo FATCA, il trattato che punta a regolarizzare il futuro delle relazioni fiscali con gli Stati Uniti. Approvato con 34 voti a favore e 3 contrari, l’accordo prevede che entro il 2014 le banche svizzere siano registrate presso le autorità fiscali statunitensi.

UDC e sinistra si sono mostrati scettici. Il timore è che la Svizzera venga obbligata a un’adozione permanente del suo diritto, se gli Stati Uniti dovessero cambiare legislatura. E questo senza alcuna garanzia di reciprocità nello scambio di informazioni.

La sinistra avrebbe preferito lo scambio automatico di informazioni. E’ stato proposto di ritornare l’accordo al Consiglio federale affinchè lo negozi in tal senso. La proposta è stata respinta con 23 voti contro 11.