Ish 3L’Osso d’Ishango è un reperto in osso datato al Paleolitico superiore, e precisamente tra il 20.000 a.C. e il 18.000 a.C. Si tratta del perone di un babbuino, di colore scuro, con una scaglia tagliente di quarzo innestata a una estremità, probabilmente utilizzata per incidere. È ricoperto da una serie di scalfitture raggruppate in tre colonne che occupano tutta la lunghezza dell’oggetto.

Il reperto (Real Museo di Scienze naturali, Bruxelles) fu scoperto nel 1960 dal belga Jean de Heinzelin de Braucourt durante una campagna di esplorazione in quello che fu il Congo Belga. Fu rinvenuto vicino a Ishango, nei pressi del lago Edoardo, oggi presso il confine tra l’Uganda e il Congo. La popolazione che nel 20.000 a.C. abitava le rive del lago potrebbe essere stata tra le prime a utilizzare i numeri per contare; ma questa società durò poche centinaia di anni perché fu distrutta da un’eruzione vulcanica. [Wikipedia]

La colonna di sinistra è qui riprodotta:

IshangoColumnA

Vi compaiono i numeri primi – dal quinto all’ottavo – compresi tra 1o e 20. “Gli uomini primitivi possedevano il concetto di numero primo?” si domanda Marcus du Sautoy, autore dello stupendo libro: “The music of the primes”.