Venerdì scorso la televisione nord coreana ha ammesso che il giovane leader Kim Jong-un è malato. Non appare in pubblico dall’inizio di settembre.
La televisione ha anche diffuso immagini dell’Assemblea popolare suprema, che si riunisce una o due volte l’anno, mostrando il seggio vuoto del capo di Stato. Un fatto mai accaduto dall’arrivo al potere di Kim Jong-un, dopo la morte del padre Kim Jong-il nel 2011.
La rarissima ammissione della malattia della guida suprema del paese conferma le voci che circolavano da settimane : il capo della Corea del nord è malato. Dal 3 settembre nessuno lo aveva più visto. Un fatto insolito per un leader che ama mostrarsi al popolo il più possibile, per alimentare la macchina della propaganda.
Come scrive il giornale sud coreano Chosun Ilbo, Kim Jong-un, 31 anni circa (la sua vera data di nascita non viene resa nota) è apparso in pubblico 17 volte in giugno, 24 in luglio e 16 in agosto.
L’impressione che stesse poco bene si era già avuta in luglio, quando era apparso zoppicante e con il viso gonfio alle celebrazioni del 20esimo anniversario della morte del nonno, Kim Il-sung.