Visto che oggi Tuto Rossi è su tutte le prime pagine e che la sua candidatura sulla lista la Destra è stata approvata ieri alla quasi unanimità, mi affretto a “cogliere l’attimo fuggente” e “riciclo” uno spezzone (la coda) di un’intervista che ho realizzato parecchio tempo fa.
È un frammento breve e innocuo, ma non privo di interesse.
FDM Il Socialismo ha un futuro?
TR Il Marxismo sì, questo Socialismo NO. Perché si è bloccato su posizioni ferocemente stataliste e assistenzialiste, e non fa altro che difendere i privilegi di certi segmenti della società. Dichiara di aderire all’economia di mercato, ma non la rispetta e non la capisce.
FDM Per quanto attiene all’Unione Europea?
TR Nessuna adesione. Stop assoluto a nuovi Bilaterali. Dedicarsi a un’applicazione corretta di quelli già esistenti.
FDM Lei vede qualcosa di positivo nella Lega?
TR Vuole scherzare? Ha cambiato il mondo! E in certe cose è realmente diversa. Guardi Borradori. Lui non è clientelare. Eccezionale.
FDM Lei ha dichiarato, alquanto audacemente: “Prima o poi arriverò a Berna”.
TR L’ho detto e glielo confermo.
FDM Allora auguri! Avvocato, grazie, per avermi regalato un’ora del Suo tempo.
Considero l’avvocato Rossi come una delle figure più interessanti di questa cruciale e tormentata elezione. Penso che alla fine egli sarà eletto: — perché saprà lanciarsi in una campagna inventiva e aggressiva; e le sue capacità polemiche e dialettiche si situano molto al di sopra della media UDC — perché la dirigenza del partito punta manifestamente su di lui. L’opposizione dei bellinzonesi si è rivelata (come mi era stato predetto) inconsistente.