sondaggioPoi, senza discussione: BELTRA, BERTOLI, SAVOIA

È stato pubblicato stamani il 2° sondaggio GdP-Pisani, che appare abbastanza negativo per il PLR, impegnato allo spasimo nell’operazione “recupero”. I liberali radicali scendono infatti di 1 punto mentre i leghisti aumentano dello 0,8. Le nuove “forchette” sono: Lega  25,7 – 28,3  PLR  22,7 – 25,1

Novità importante: per la prima volta il sondaggista Pisani fornisce dati relativi ai singoli candidati. Non ci sono cifre ma solo istogrammi, che (per così dire) visualizzano il “gradimento popolare”. Nella Lega Zali prevale su Gobbi, nel PLR Vitta su Bertini. Il commento del GdP parla di un “sorprendente” Bertini ma in realtà il risultato del municipale di Lugano, staccato nettamente da Vitta, sembra modesto e largamente inferiore alle sue potenzialità.

Il “governo secondo Pisani”… coinciderebbe per 4/5 con quello attualmente in carica, con Vitta al posto di Sadis. Non sembra proprio una situazione rivoluzionaria!

Le “classifiche” nei partiti, con commenti minimi

LEGA. Zali-Gobbi-Badasci-Rückert-Caverzasio. Non sorprende Zali, “l’unico che faccia qualcosa” (vox populi) ma Gobbi non è messo male. Debole il risultato di Caverzasio, capogruppo leghista in Gran Consiglio, che molti davano per “emergente”.

PLR.  Vitta, Bertini, Pini, Farinelli, Micocci. Colpisce il quinto posto di Natalia Ferrara Micocci, candidata molto attiva e piena di risorse. È possibile che venga giudicata “iperaggressiva” per volersi a tutti i costi accreditare come “la grande avversaria del ministro Gobbi”. È senz’altro un’idea, ma non è detto che funzioni.

PPD.  Beltraminelli, Regazzi, Dadò, Gendotti, Fonio. La famosa “superlista” ha raccolto una quantità di complimenti ma, alla fine, farà quello che deve fare, cioè confermerà il Beltra-ministro.

PS.   Bertoli, Lurati-Grassi, Bang, Mirante, Durisch. Posto d’onore per la figlia del presidente.

Verdi.  Savoia, Denti, Maggi, Merlo, Patuzzi. Il leader veleggia incontrastato ma il suo sogno (I have a dream!) si realizzerà? Pisani dice no e De Maria propende per Pisani. Se il risultato dei Verdi Populisti per il GC sarà buono, Sergio potrà uscirne con onore.

* * * * *

Post scriptum. Accludo un duro commento di Orlando del Don, postato sulla mia bacheca Facebook: Di “abbastanza negativo” non sono i dati usciti da questo sondaggio ma il sondaggio stesso: una vera e propria sciocchezza e uno strumento per tentare di condizionare e manipolare l’elettore!

Comprendo appieno il malumore della Destra, chiaramente danneggiata dall’impostazione “pisaniana” (l’UDC nel 2011 non aveva presentato la lista per il CdS, dunque… non esiste: un po’ troppo facile).

Cui prodest? Se qualcuno desidera (democraticamente) protestare, non ha che da prendere carta e penna.