Un lettore ci manda questa lettera preoccupata e indignata.

Ormai da tempo la situazione della stazione di Mendrisio non è delle migliori, costantemente allo sbando, è vittima di episodi quotidiani di vandalismo.

In particolare la zona della pensilina (zona transito poste), dove come di consueto quasi tutte le sere si ritrova in una condizione pietosa.

L’altro giorno passando dalla stazione ho potuto notare e verificare con i miei occhi che la stazione di Mendrisio sembra sempre più una stazione di una di quelle grandi città nel mondo, dove a comandare sono solo le bande di strada.

A primo impatto si possono notare cocci di bottiglie rotte, cestini scardinati e rovesciati a terra, cartacce e rifiuti di vario genere e tipo, senza poi dimenticare le “dubbie” compagnie che girano.

Purtroppo abbiamo dipendenti comunali e dipendenti delle FFS, che ogni giorno ripuliscono questi spazi in maniera impeccabile, questo fa in modo che la gente non noti questo fenomeno e non cerchi di cambiare una situazione che non è certamente da trascurare, e che rischia di ingigantirsi e di essere fuori controllo.

Dov’è finita “La Città di Mendrisio”?

Se qualcuno chiede risposta a questo problema, le autorità comunali rispondono che è un problema che riguarda la polizia ferroviaria, e quindi le autorità federali, e così, molto semplicemente, se ne lavano le mani, ma la situazione della stazione è sempre quella, e non accenna al miglioramento.

Mendrisio però non è l’unico caso, vi è anche Capolago, che da quanto ne so ha lo stesso problema, ma la risposta è sempre la stessa.

Vogliamo costruire una grande Mendrisio, progetti milionari, ma non riusciamo a controllare questa situazione, che merita attenzione, forse perché le autorità comunali sono più occupate a risolvere problemi più importanti; ad esempio, come trasformare la piazza di Mendrisio o la dubbiosa zona pedonale che dovrebbe sorgere in Via Lavizzari o addirittura lo spazio culturale della Filanda.

Esorto quindi il Comune di Mendrisio a prendere atto di questo problema e a cercare una concreta e reale soluzione al fine di sistemare questa situazione ormai divenuta insostenibile e fuori controllo.

Alessio Allio