In relazione al massiccio afflusso di migranti registrato in questi ultimi giorni nel settore di Chiasso, si è deciso di attivare una cellula di crisi a livello cantonale. Lo scopo di questa misura è quello di raggruppare sotto lo stesso tetto i differenti enti cantonali e federali attivi in Ticino, per coordinare in maniera efficace le misure che dovranno, in base all’evoluzione della situazione, essere puntualmente prese.
A seguito della situazione creatasi sulla fascia di confine, il Comandante della Polizia cantonale ha richiesto l’attivazione di uno Stato Maggiore di Condotta ad hoc. Questa misura è stata avallata dal Direttore del Dipartimento delle Istituzioni, Norman Gobbi.
Questo pomeriggio a Rivera vi è stata la prima riunione di coordinamento, sotto la direzione del Comandante Cocchi, alla presenza di rappresentanti della Polizia cantonale, del Centro di Cooperazione Doganale e di Polizia di Chiasso, della Sezione del Militare e della Protezione della Popolazione, dell’Ufficio del Medico cantonale, della Federazione Cantonale Ticinese Servizi Autoambulanze, del Corpo delle Guardie di Confine regione IV e della segreteria di Stato della migrazione (Centro di registrazione di Chiasso).
Durante il rapporto di coordinamento si è proceduto ad uno scambio d’informazioni da parte di tutti i rappresentanti presenti, allo scopo di avere una chiara e attuale visione d’insieme della situazione creatasi. Al momento non sono state intraprese delle disposizioni particolari, in quanto quelle già messe in atto dai differenti enti negli ultimi giorni, risultano essere appropriate e opportune. In base all’evoluzione della situazione seguiranno ulteriori incontri di coordinamento, da cui potranno scaturire ulteriori direttive che andranno ad aggiungersi a quelle attualmente in atto.
Importante aspetto discusso durante l’incontro è stato quello relativo alla situazione sanitaria contingente. È stato ribadito dal medico cantonale quanto già comunicato, nel corso del pomeriggio, da parte del Consiglio di Stato e della Città di Chiasso, e meglio che attualmente non sussiste alcuna emergenza sanitaria sul territorio cantonale.
Al momento, vista la situazione, non vengono rilasciate ulteriori informazioni da parte della cellula di crisi cantonale, che informerà puntualmente in caso di ulteriori sviluppi.
Comando della Polizia cantonale