Conferenza stampa di presentazione della piattaforma dedicata ai Patriziati sul portale web della Città
I Patriziati, numerosi nel Comune, hanno ormai un loro spazio riservato nel sito web di Lugano. Stamani il Sindaco on. Marco Borradori così si è rivolto ai Patrizi e ai giornalisti.
Rivolgo un caloroso saluto ai rappresentanti dei Patriziati e ringrazio tutti i presenti per essere intervenuti a questa conferenza stampa.
In questi ultimi due anni, sono stati introdotti alcuni sviluppi al sito web della Città, con l’obiettivo di migliorarne l’accessibilità e la fruibilità, anche attraverso dispositivi mobili (es. smartphone e tablet), e di soddisfare le diverse esigenze degli utenti. In particolare, oltre all’aggiornamento dei contenuti esistenti, sono state create nuove sezioni, integrando anche strumenti che permettono di interagire con la Città (penso ad esempio all’introduzione dello Sportello online, dedicato ai cittadini e alle imprese, che raccoglie le schede con tutte le informazioni utili per avviare una pratica amministrativa; alla sezione dei concorsi pubblici o a quella delle fiere e dei congressi). Nel 2014 c’è stato un incremento delle visite complessive sul portale web pari al 12%, un dato molto positivo che ci conferma di avere intrapreso la via giusta per valorizzare il sito, e renderlo uno strumento efficace di servizio ai cittadini, e di dialogo tra il Municipio e la popolazione.
La nuova piattaforma dedicata ai Patriziati è un tassello importante di questo progetto, una finestra sulla storia, le finalità e le attività da loro intraprese per la crescita della comunità. Con questa nuova sezione, i cittadini e le cittadine potranno conoscere meglio una realtà viva e preziosa per la tutela e lo sviluppo del nostro territorio, ed essere sempre aggiornati sulle loro iniziative.
La gestione del territorio è diventato oggi un compito molto impegnativo, seppur gratificante. Prima del 2013, Lugano aveva una superficie di 32.09 km2 ; dopo le ultime aggregazioni, è diventata la seconda città svizzera per estensione territoriale, con 71.13 km2. Dopo l’aggregazione del 2008 con Barbengo, Carabbia e Villa Luganese, la superficie boschiva della Città ha raggiunto i 17.53 km2 (prima del 2008 era di 14.12 km2); oggi copre 45.87 km2 : un bene collettivo di valore inestimabile che deve essere gestito con molta cura, e nel rispetto del principio di sostenibilità. Pensiamo solo all’importanza delle opere di prevenzione contro i pericoli naturali, o alla crescente necessità di interventi di manutenzione o di selvicoltura.
Questo patrimonio verde, se gestito in modo adeguato, protegge gli insediamenti, le infrastrutture e le vie di comunicazione, fornisce materia prima rinnovabile, offre ad ogni cittadino uno spazio per lo svago nella natura; costituisce infine un ambiente vitale per numerose specie di animali e di piante. Per queste ragioni, i Patriziati sono ancor di più dei partner preziosi e fondamentali per la Città. Numerose sono le attività che promuovono e sostengono: mi riferisco non solo alla cura del territorio, degli alpeggi e dei pascoli, ma anche al ripristino di archivi storici, alla promozione di studi, pubblicazioni e beni culturali, alla realizzazione di strutture per lo svago, di accessi stradali o pedonali, alla gestione di aziende forestali. Essi operano su base di volontariato, sostenuti da uno slancio ideale e dal profondo attaccamento per i propri luoghi, per gli abitanti e le loro tradizioni. Svolgono un ruolo fondamentale nella difesa dell’identità locale, fondata su valori culturali e storici condivisi.
Non dimentico l’importante attività di tutela delle aree boschive e forestali. Anche il Municipio è impegnato nella valorizzazione della funzione sociale e ambientale dei boschi; ricordo il progetto del bosco di Cornaredo, situato in un’area che comprende gli Orti Comunali, che prevede la rivalutazione del comparto boschivo attraverso interventi tecnici e di selvicoltura, ma anche la creazione di nuove attività didattiche e sportive a contatto con la natura.
È importante coltivare i contatti e collaborare con le realtà locali attive del territorio, dare loro la necessaria visibilità per conoscere, apprezzare e sostenere in modo proattivo il loro lavoro. Sviluppare una rete comune permette non solo di ottimizzare al meglio l’impiego delle risorse umane e materiali, ma anche di sviluppare iniziative che creano un circolo virtuoso e sono una fonte di rinnovamento sociale, economico e culturale.
Un sentito grazie ai Patriziati per la loro opera instancabile e appassionata, a beneficio di tutti noi.
Marco Borradori, Sindaco di Lugano