On. Paolo Pamini, granconsigliere di Area Liberale

Pamini 400Il referendum di Tsipras. Lei spera nella vittoria del SÌ o nella vittoria del NO ?

Paolo Pamini   Io spero in un NO, con fallimento sovrano (parziale) della Grecia. Sarebbe il primo segnale che la politica degli ultimi 44 anni (dal crollo di Bretton Woods il 15 agosto 1971) di tirare un calcio ai problemi di finanza pubblica senza mai risolverli (“kick the can down the road”) non può continuare in eterno.

· I Greci hanno vissuto a sbaffo e lo Stato si è indebitato come non mai, ma il vero colpevole è il cartello delle banche centrali dei paesi europei (unitesi nella BCE), che ha spento i meccanismi di mercato nel mondo delle divise permettendo una creazione di moneta enorme.

· Per i non-tecnici: il debito greco non è finanziato da risparmiatori, ma da nuovi Euro freschi di stampa, ossia dalla riduzione del potere d’acquisto su scala continentale. Per gli interessati: Philipp Bagus, La tragedia dell’Euro. Scaricabile nell’originale inglese da https://mises.org/library/tragedy-euro

· Fallimenti sovrani sono all’ordine del giorno da 600 anni a questa parte. Si veda il libro “This time is different” degli economisti americani Reinhart e Rogoff.

Quali saranno le conseguenze di un NO greco per la Svizzera?

PP   Purtroppo un’ulteriore pressione al rialzo del franco svizzero. Se capisco bene, stando alle statistiche ufficiali le banche svizzere non dovrebbero essere particolarmente esposte sul debito greco; pertanto non rischiamo una crisi bancaria. Sotto pressione finirebbero le finanze pubbliche di Germania, Francia, Italia e altri Stati europei, attuali detentori delle obbligazioni greche. Se partisse un fenomeno a catena di possibili fallimenti (parziali) di Stati europei le banche svizzere potrebbero finire sotto maggior pressione. Non conosco i dati di dettaglio per giudicare.

Per la catastrofica situazione che si è venuta a creare in Grecia disponiamo idealmente di 100 “punti-colpa”. Dobbiamo ripartirli tra: a) Grecia b) Unione Europea c) Terzi. Ora assegniamo i punteggi.

PP   Grecia 30%, UE (sistema monetario) 70%. Gli ingordi sono i primi, ma i secondi hanno continuato a cucinare.

Nel suo duro confronto con l’UE la Svizzera riuscirà a mantenersi indipendente e sovrana: a) totalmente b) in maggior parte c) solo in piccola parte d) per niente? ***

PP   b) In maggior parte sovrana, ma le nostre fortissime relazioni economiche internazionali ci obbligano ad assecondare i megatrend attorno a noi.

*** Quest’ultima domanda è stata definita “sciocca” da Virgilio Pellandini. Si tratta in verità di una domanda volutamente ingenua, che sottende (anche) fini psicologici.