Il pensiero di questo secondo sabato d’ottobre va al Partito Liberale Radicale che nell’imminenza del voto – mancano esattamente 8 giorni – lancia un ultimo appello alla mobilitazione.
“La partita per il terzo seggio al Nazionale è ancora da giocare. Siamo vicini: meno di 1’500 schede. Il PLR, con le sue politiche pragmatiche e lungimiranti, si propone quale alternativa ai due estremi e alla loro “politica di pancia”. Vota e fai votare PLR per una politica fatta di libertà, coesione e progresso.”
Tutti ormai dipendiamo dal terzo sondaggio Pisani, legati mani e piedi, “schiavizzati”. Esso ci fornisce, per l’essenziale, quattro semplici numeri
28,7 24,4 20,6 18,9
Il calcolo è da scuola media. Per agguantare l’agognato terzo seggio – che porterebbe il presidente Cattaneo a Berna – quanto bassi dovrebbero essere PPD e PS ? Vediamo:
— 24,4/3 = 8,133333…
— 8,133333 x 2 = 16,266666…
PPD e PS dovrebbero collocarsi (entrambi) al di sotto della soglia del 16,266666 %. In tal caso avremmo il 3 3 1 1. Ma il PPD è quattro punti e mezzo più su.
La matematica, si dice, non è un’opinione. Nemmeno la previsione Pisani lo è. Poiché è il risultato di un sondaggio e di tecniche di analisi e di proiezione.
Pisani governa le nostre vite.
Più la vita di alcuni e meno la vita di un commentatore, che non è candidato a niente.