Conferenza stampa del Municipio oggi alle 15.30

Formula E circuitoCome si poteva immaginare (noi l’avevamo immaginato, e scritto, pur senza essere particolarmente perspicaci) incomincia a manifestarsi un’opposizione politica all’audace e innovativo evento. Il Municipio tiene oggi una seduta straordinaria dedicata al problema e ha convocato una conferenza stampa per le 15.30. Ticinolive sarà presente.

Formula-E-279x156PETIZIONE

L’intenzione di ospitare la Formula E a Lugano è stata lanciata qualche mese fa senza grandi indicazioni sulle possibili ripercussioni. Ora vengono rese note le condizioni poste per organizzare il tracciato di gara nel pieno centro di Luganopoli. Purtroppo non è possibile aseduta ncora sapere nulla sulle implicazioni finanziarie e sulla viabilità in città. Non siamo contrari di principio a questo genere di manifestazioni, ma a nostro parere la decisione di organizzare una gara di Formula E nel centro città non può essere presa in modo frettoloso, senza una consultazione allargata e senza nemmeno sapere dalla Confederazione se ciò è possibile.

Riteniamo controverso l’atteggiamento del Municipio di Lugano, che nel presente momento finanziario delicato, caratterizzato da tagli alle spese per i servizi ai cittadini, si imbarca superficialmente in un’avventura con forti rischi sia finanziari sia gestionali. Già da subito vogliamo dire chiaramente che siamo contrari al prospettato stravolgimento viario in pieno centro. Sono infatti previsti abbattimenti di alberature, asfaltatura di aiuole, asportazione di isolotti e semafori e altri interventi necessari per garantire la sicurezza del circuito, che annullerebbe gli sforzi fatti finora per rendere il centro più a misura di uomo.

La città e l’agglomerato luganese hanno anche altri luoghi più idonei per accogliere una gara di Formula E. Le/i firmatari sottostanti chiedono perciò al Municipio di Lugano:

• Prima di decidere se portare a Lugano una gara di formula E, di valutare attentamente tutte le ripercussioni finanziarie e gestionali, che comporta tale scelta.

• Di non proseguire con l’esame del tracciato proposto finora in centro città e trovare un tracciato alternativo in città o nella regione, coinvolgendo ev. anche altri enti.

Testo inviato da Carlo Zoppi, vice presidente PS Lugano