Municipio 11Comunicato stampa del Municipio

Ieri a Losanna il sindaco Marco Borradori, il direttore della Scuola universitaria professionale della Svizzera Italiana (SUPSI) Franco Gervasoni, Luca Gambardella, direttore dell’Istituto Dalle Molle di studi sull’intelligenza artificiale (IDSIA) e Fathi Derder, promotore della mozione che ha chiesto la reintroduzione delle gare di velocità su strada per i veicoli elettrici – hanno presentato al presidente dell’EPFL, la scuola politecnica federale di Losanna Patrick Aebischer il progetto Swiss ePrix Lugano.

L’obiettivo dell’incontro era di verificare la disponibilità a una collaborazione scientifica tra EPFL e SUPSI nell’ambito del progetto Swiss ePrix Lugano. Patrick Aebischer ha confermato che l’EPFL è pronto a sostenere l’iniziativa dal punto di vista istituzionale, tecnico e pratico e ad approfondire modalità di collaborazione con la SUPSI in qualità di ancoraggio accademico locale di una rete di competenze nazionale e internazionale.

Lugano potrebbe così diventare una vetrina tecnologica per la Svizzera e posizionarsi come piattaforma nazionale per la promozione di progetti di ricerca e sviluppo nel settore della mobilità elettrica e sostenibile: questo è il valore aggiunto della partecipazione della Città al Gran Premio di Formula E, con obiettivi e visioni che travalicano il semplice evento sportivo. Infatti, il ruolo della SUPSI, che ha già siglato un accordo di collaborazione con il Team Trulli, è di investire le sue competenze con l’obiettivo a lungo termine – condiviso con la Città – di favorire la localizzazione di aziende nel settore dell’innovazione in Ticino.

Poichē la Formula E non ha ancora partner scientifici – nella sua prima stagione si è infatti concentrata sulla parte sportiva e sull’ intrattenimento – la Svizzera ha lo spazio per affermarsi come una tappa del Gran Premio a forte connotazione scientifica e tecnologica. Michaël Thémans, vice presidente delegato per l’Innovazione e la Tecnologia dell’EPFL, ha sottolineato che l’aspetto della sostenibilità globale è l’elemento di interesse che accomuna Città, SUPSI e EPFL. I due istituti accademici hanno già avviato diverse attività di ricerca e sviluppo nel settore, in una prospettiva che va dalla ricerca sugli aspetti tecnici dei veicoli fino a una visione a 360°, volta a ottimizzare durevolmente e in diversi settori lo Swiss ePrix Lugano.

Processo di omologazione del circuito di Lugano

La settimana scorsa, dopo la decisione del Municipio di avviare le procedure per i lavori pubblici necessari alla realizzazione del circuito dello Swiss ePrix, l’associazione Auto Sport Schweiz (ASS), membro della Federazione Internazionale dell’ Automobile (FIA) ha trasmesso il dossier alla commissione circuiti della stessa FIA. La commissione ha dato il nullaosta per continuare il processo di omologazione del circuito e, come prassi vuole, la FIA certificherà l’omologazione e darà il nullaosta definitivo solo pochi giorni prima della gara, quando tutte le misure previste saranno realizzate e testate.

La decisione definitiva sull’organizzazione dello Swiss ePrix si avrà quando la Formula E comunicherà ufficialmente la chiusura dell’accordo finale con il promotore locale che garantirà la copertura di tutti i costi dell’operazione. Il promotore locale sarà presentato a breve al Municipio dall’associazione Swiss ePrix.