Martedì 15 novembre 2016, la giustizia egiziana ha cancellato la condanna a morte pronunciata nel maggio 2015 contro l’ex presidente Mohamed Morsi.

Oltre all’annullamento della condanna di Morsi, personaggio politico vicino ai Fratelli musulmani, la Corte ha cancellato le condanne a morte di cinque altri accusati, tra cui l’ex capo dei Fratelli musulmani, Mohamed Badi.
Nel processo dello scorso anno erano stati condannati alla pena capitale, in contumacia, centinaia di membri della confraternita islamista. Nessuna di queste persone ha beneficiato della grazia.

morsiMohamed Morsi era stato condannato alla pena capitale nel maggio 2015. Le accuse a suo carico : evasione dal carcere e incitamento alla violenza durante la rivolta contro il presidente Hosni Moubarak, nel 2011.

Attualmente, Morsi si trova in una prigione vicino ad Alessandria. Oltre alla condanna a morte, a suo carico sono state pronunciate altre tre condanne. La prima è stata una condanna all’ergastolo, dopo un processo che lo vedeva accusato di spionaggio a favore di Hamas, dell’Iran e del Hezbollah libanese.
La seconda volta è stato condannato a 20 anni di carcere, per aver autorizzato l’uso della violenza contro i manifestanti, nel corso del suo breve mandato presidenziale.
La terza condanna risale allo scorso giugno. Morsi era stato nuovamente condannato all’ergastolo per “furto di documenti relativi alla sicurezza nazionale”. Documenti che avrebbe consegnato al governo del Qatar, secondo l’accusa.