All’atto della prima “bocciatura” il nostro commento (come sempre banale) era stato: dopo il “tradimento” di Berlusconi, mercanteggiando, una soluzione si troverà.
* * * * 
L’appoggio di Forza Italia assicurerà la nomina di Marcello Foa, e ciò accadrà mercoledì prossimo.

Il consiglio d’amministrazione della RAI ha eletto Marcello Foa, per la seconda volta, suo presidente. Hanno votato in suo favore Salini (amministratore delegato), Coletti (5 Stelle), De Biasio (Lega), e Rossi (FdI). Laganà (rappresentante dei dipendenti) si è astenuto, mentre Borioni (PD) ha votato contro. 

Mercoledì si tornerà in Commissione di Vigilanza, un mini-parlamento lottizzato la cui conferma – con una maggioranza qualificata di 2/3 – è necessaria alla nomina. Ma questa volta gli uomini del Cavaliere voteranno Sì, Perché Salvini e Berlusconi hanno trovato un accordo. Matteo non ha mollato Marcello.

La via sembra dunque aperta (salvo eventuali ricorsi in sede legale) verso il vertice RAI per l’ex Amministratore delegato del Corriere del Ticino, che si trasferisce dal Ceresio al Tevere. O (come mi ha detto una nota personalità al telefono) “passa da 350.000 a 60.000.000.”

A Muzzano potranno essere fieri della spettacolare ascesa del loro provinciale AD (nel senso di cantonticinese). E (forse) tirare un sospiro di sollievo.