Tragedia nella città di Koszalin, in Polonia dove cinque ragazze di quindi anni hanno perso la vita nell’incendio scoppiato in una “escape room” dove stavano festeggiando il compleanno di una di loro. Una “escape room” è un gioco di fuga dal vivo in cui i partecipanti vengono rinchiusi in una stanza e devono risolvere enigmi e indovinelli disseminati nella struttura per poter trovare la vita d’uscita entro un tempo prestabilito. Le escape room hanno acquisito sempre più successo negli anni: i coinvolgenti indovinelli di logica e ambientazioni originali hanno reso il gioco molto popolare.

Purtroppo il gioco è finito in tragedia per le cinque adolescenti che sono state asfissiate dal monossido di carbonio prima di essere soccorse. Oltre a loro un uomo di 25 anni è rimasto gravemente ustionato nell’incendio. Non è ancora chiaro che relazione avesse con le cinque ragazze e perché si trovasse con loro, verrà interrogato non appena sarà in grado di rispondere alle domande.

Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente e non è nota l’origine dell’incendio. I corpi delle ragazze sono stati ritrovati solo quando i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme.

Il ministro polacco Brudzinski ha ordinato di effettuare una serie di controlli del rispetto delle norme di sicurezza in tutte le escape room del paese, essendo questa un’attrazione molto popolare tra i giovani. Il presidente Andrzej Duda si è espresso su twitter definendo l’accaduto una tragedia devastante. Il sindaco Koszalin invece ha annunciato per la giornata di oggi il lutto cittadino.