Nata il 10 marzo 2001 a Hammond, in Louisiana, figlia unica, allevata da un padre single, Bert Carson, Alyssa Carson potrebbe essere la più giovane astronauta della Storia.

Ci teniamo da subito a chiarire: Carson studia astrofisica, ma non è dipendente dalla NASA.

La NASA ha specificato infatti di non avere legami con la ragazza: “sebbene la signora Carson utilizzi ‘NASA’ nel nome del suo sito Web e negli handle di Twitter e Instagram, non siamo affatto affiliati. ” ha dichiarato. Anche il sito Snopes.com si è sentito in dovere di chiarire: “Carson non si sta allenando con – o viene preparato dalla – NASA per diventare un astronauta, o per prendere parte alla prima missione umana su Marte.” ha detto.

Tuttavia, il talento di Carson è notevole, per questo ve lo presentiamo.

A tredici anni è stata la prima persona a completare il “Programma Passaporto NASA” visitando ciascuno dei quattordici centri visitatori della NASA in nove stati. Invitata a partecipare come relatrice al MER (Mars Exploration Rover) 10 Panel allo Smithsonian National Air and Space Museum di Washington, DC, è stata poi descritta come “la più giovane donna Groundbreaker”.

Apparsa nel documentario del 2017 The Mars Generation, Alyssa ha una carriera strabiliante.

A 16 anni ha frequentato l’Accademia spaziale Advanced PoSSUM (Project Polar Suborbital Science in the Upper Mesosphere), a 18 ha conseguito la licenza di pilota.

Nella sua formazione, che l’ha portata ad ottenere la certificazione subacquea e l’addestramento alla decompressione, Alyssa ha esercitato la sopravvivenza in acqua, l’addestramento alla forza gravitazionale, voli in microgravità.

A 19 anni si è laureata alla Baton Rouge International School, ricevendo il premio LSU Women’s Centre Esprit de Femme, e ora studia astrobiologia al Florida Institute of Technology frequentando corsi incentrati sulla fisiologia spaziale presso la Embry-Riddle Aeronautical University.

Premiata nel 2017 come studentessa modello, nominata uno dei nove Louisiana Young Heroes, un premio assegnato a studenti eccezionali delle scuole superiori dalla Louisiana Public Broadcasting, e premiata dalla rivista Louisiana Life come Louisianan of the Year 2020 nella categoria scientifica, Alyssa è davvero “la ragazza delle stelle”.

La passione di Alyssa è nata con lei: dall’età di 7 anni frequenta “campi spaziali”: il suo primo a Huntsville, in Alabama, ed è tutt’ora l’unica persona a partecipare a tutti i campi spaziali offerti, come il campo estivo di Sally Ride presso il Massachusetts Institute of Technology di Boston, e altri in Turchia e Canada.

Ha lanciato un marchio, “NASA Blueberry”, ispirato al suo identificativo di chiamata sui campi spaziali, e ha pubblicato la sua biografia “So, You Want to Be an Astronaut” (2018).

Ad oggi, la ventenne scrive per The Independent e tiene conferenze TEDx incoraggiando le giovani ragazze a intraprendere una carriera anche nel campo dell’astrofisica.

Apparsa in un episodio del 2019 di Ryan’s Mystery Playdate, frequentemente intervistata sui suoi sogni di divenire un’astronauta e visitare Marte, posa da “modella” per prodotti relativi allo spazio tra cui “bagaglio spaziale” progettato da Horizn Studios e da “cavia” per la tuta spaziale di Final Frontier Design per la sede dell’Agenzia spaziale canadese.

La sua carriera parallela nella moda, la vede promuovere il marchio Nike e gli elettrodomestici per SodaStream.