La giovane ticinese si chiamava Jasmine ben Alì, era di origini tunisine, ed era molto attiva in politica nel Ticino, nel partito della Lega dei Ticinesi

I due giovani stavano facendo il bagno presso la Cueva del Tancón, assieme ad altre persone, riamaste ferite nell’impatto dell’onda che li ha travolti. Per i due giovani non c’è stato niente da fare.  

Un gruppo di ragazzi aveva deciso di fare il bagno presso la Cueva del Tancón, una grotta particolarmente pericolosa sulla costa di Santiago del Teide, nella quale da anni sarebbe però proibita la balneazione.

Secondo le prime ricostruzioni, la tragedia è stata causata da una successione di onde che per due o tre minuti si sono infrante con forza contro la Cueva del Tancón, proprio quando il gruppo stava facendo il bagno. Le fortissime ondate avrebbero fatto sbattere la testa dei bagnanti contro il tetto e le pareti della grotta.

La 33enne, insieme ad altri bagnanti, è stata sorpresa proprio da una di queste ondate nei pressi della grotta di El Tancon, ed è rimasta gravemente ferita. Trasportata d’urgenza all’ospedale Nuestra Señora de La Candelaria, è spirata poco dopo.

Nell’incidente ha perso la vita anche un 27enne italiano, il quale è stato subito inghiottito – ferito – dalle acque. A causa delle condizioni del mare, non è stato possibile recuperare immediatamente il corpo, che pure era stato individuato dai sommozzatori.

Soltanto durante la seconda incursione è stato possibile localizzare il corpo del giovane, di 27 anni e residente a Tenerife, a pochi metri da dove si erano perse le tracce, quindi successivamente la squadra di ricerca ha recuperato il corpo senza vita della vittima.

Il corpo era stato individuato dai sommozzatori sott’acqua ma non si era riusciti a riportarlo in superficie a causa dei forti colpi del mare, che continuavano a infrangersi e che anzi avevano nuovamente sommerso il cadavere, per via dell’enorme effetto di risucchio della grotta marina.

Recuperata invece ancora viva, la giovane ticinese al momento dei soccorsi mostrava “segni di annegamento ed era in arresto cardiorespiratorio”. Purtroppo i medici, nonostante gli sforzi, a distanza di ore hanno potuto soltanto constatare il decesso.

La 33enne era da poco arrivata sull’isola per una vacanza; i familiari, sempre secondo quanto riportato dalla stampa locale, sarebbero già in viaggio dalla Svizzera verso la località spagnola.

Altre persone sono rimaste ferite dai forti colpi del mare e almeno due sarebbero rimaste prive di sensi.