Sebastian Kurz cancelliere austriaco di 35 anni, sarebbe indagato per “favoreggiamento della corruzione”.

Come riportano i quotidiani Die Presse e Der Standard, assieme al giovane cancelliere, risulterebbero indagati anche suoi stretti collaboratori, tutti appartenenti al partito popolare Oevp, soprattutto dello staff stampa. Secondo Die Presse, l’inchiesta riguarderebbe infatti anche l’ex ministra Sophie Karmasin e gli editori di ‘Oesterreich’, Helmuth e Wolfgang Fellner.

Secondo l’indagine, il quotidiano “Oesterreich” e la tv privata “oe24”, entrambi di proprietà della famiglia Fellner, avrebbero pubblicato sondaggi pagati dal ministero delle finanze, ma “esclusivamente per scopi partitici”. I Fellner avrebbero inoltre guadagnato 1,3 milioni di euro per pubblicare annunci sui loro media, probabilmente pagati dall’Oevp.

Questa mattina sono avvenute perquisizioni a Vienna in Cancelleria e nella sede dell’Oevp, il partito di Kurz.Gli inquirenti avrebbero cercato di trovare documenti e supporti informatici di “stretti collaboratori” di Kurz.

La perquisizione era già stata ipotizzata da alcuni media diversi giorni fa, anche se l’inchiesta non riguarderebbe la già nota inchiesta sulle nomine della Casino Austria.