Silvio Berlusconi potrebbe essere il candidato per il Colle del centrodestra: un nome che fa discutere, certo, e che non piace a Matteo Renzi, il quale, se prima sembrava conciliante e si era detto favorevole a votare un nome scelto dalla destra, sul nome specifico del Cavaliere fa marcia in dietro.

Il leader di Italia Viva si è così espresso: “non credo che lunedì 24 la prima votazione porterà molto lontano: attenzione ai trucchi e alle difficoltà dell’elezione del presidente della Repubblica, l’ho detto anche al centrodestra.”

Sostenendo di voler votare “un uomo o una donna di centrodestra che gode però di apprezzamento che va oltre gli elettori di centrodestra” Renzi ha così posto il veto sulla candidatura del Cavaliere al Colle.

L’altro scenario che si presenta fattibile è quello di perorare la causa” dell’italiano più forte in questo momento, Mario Draghi” chiedendogli “di lasciare la presidenza del Consiglio per andare al Quirinale.”.

Ecco perché Berlusconi aveva recentemente sostenuto che Draghi dovesse “rimanere al Quirinale” sottintendendo che non voleva che lo sfidasse al Colle.