Una forte esplosione è avvenuta questa mattina presto alle 6.40 in una villa unifamiliare a rue du Valentin a Yverdon-les-Bains, una cittadina termale del Canton Vaud nella Svizzera occidentale. L’esplosione ha causato un incendio cha ha avvolto e distrutto in gran parte la casa.

Al momento dell’esplosione la villa era abitata da una famiglia composta da cinque persone, una coppia e i loro tre figli.

I vigili del fuoco, accorsi immediatamente sul luogo dell’incendio con undici veicoli per un totale di 24 membri, hanno trovato quattro vittime della stessa famiglia tra le rovine bruciate. Risulta invece tuttora disperso un bambino.

L’incendio è stato domato a metà giornata, ma vi è ancora del fumo che ostacola le ricerche. Nella tragedia sono intervenute sei pattuglie della gendarmeria e tre pattuglie della polizia. Anche una unità di supporto psicologico è stata istituita.

La casa era riscaldata a gasolio. Le autorità hanno dichiarato che le cause di questa tragedia devono essere ancora stabilite, ed è alla ricerca di testimonianze.

Una giovane vicina, sveglia al momento della deflagrazione, ha descritto di aver sentito un’esplosione molto forte dalla sua camera da letto: “All’improvviso ho sentito tremare tutta la mia stanza e di aver sentito anche delle urla mentre enormi fiamme devastavano la casa”.

Il Ministero pubblico ha aperto un’inchiesta, e sul posto si è recato questa mattina un procuratore. Gli inquirenti della polizia scientifica sono stati incaricati di verificare perché ci sia stata un’esplosione e stabilire con chiarezza se questa è avvenuta prima o dopo l’incendio.