Secondo un recente sondaggio, la salute fisica e mentale dell’attuale presidente Biden è stata messa in dubbio. Più di 6 americani su 10 sostengono che non ha l’acutezza mentale per servire efficacemente come presidente degli Stati Uniti.
Malgrado l’ex presidente Trump abbia un’età a lui vicina, quest’ultimo sondaggio mostra che gli elettori hanno opinioni diverse sulle loro capacità. Un dato che sottolinea la dura sfida che Biden deve affrontare per la sua rielezione.
Nei sondaggi pre-elettorali delle elezioni presidenziali del 2020, sulla stessa questione gli americani erano equamente divisi, ma adesso si sta delineando una diversa direzione e Biden cerca di usare l’umorismo per disinnescare le preoccupazioni sulla sua età.
Mentre il presidente più anziano nella storia degli Stati Uniti intraprende la sua campagna politica facendo battute autoironiche per far capire che i suoi decenni nella vita pubblica sono un vantaggio, spera di convincere gli elettori che la sua età sia una risorsa per aver acquisito molta saggezza piuttosto che una vulnerabilità. E dunque meritevole di un secondo mandato.
Durante la visita in Irlanda ad aprile, Biden ha dichiarato al parlamento irlandese di non essere mai stato così ottimista riguardo al futuro, sottolineando che era alla fine della carriera, non all’inizio. “L’unica cosa che porto a questa carriera dopo la mia età è un po’ di saggezza”, ha detto. “Vado al lavoro con più esperienza di qualsiasi presidente nella storia americana. Non mi rende migliore o peggiore, ma mi dà poche scuse”.
Il 54% degli americani ha affermato invece che Trump ha l’acutezza mentale necessaria per servire come presidente, mentre solo il 32% ha detto la stessa cose di Biden. Sulla salute fisica la differenza è maggiore, con il 63% a favore di Trump contro il 33% di Biden. Un sondaggio meno amichevole nei confronti di Biden, che compirà 86 anni alla fine di un secondo mandato, e non è l’unico. Le preoccupazioni per l’acume di Biden e la sua salute fisica sono state un punto di preoccupazione ricorrente nelle opinioni espresse dagli elettori in tutto il paese negli ultimi mesi, compresi gli elettori democratici.
Gli alleati di Biden sperano che sarà in grado di dissipare le preoccupazioni mostrando vigore durante la campagna elettorale e durante le sue attività quotidiane alla Casa Bianca. Ma i suoi nemici repubblicani sono pronti a ingigantire qualsiasi errore percepito. Dai momenti in cui sembra aver perso il filo del discorso durante le apparizioni pubbliche, ai video dei suoi passi falsi che sono diventati virali sui social media, inclusi filmati dove continua ad inciampare sui gradini dell’Air Force One.
Alcuni commentatori televisivi hanno fatto notare nel tempo diversi e chiari segni di declino cognitivo di Biden che fanno parte di una lunga serie di gaffe politiche avvenute già durante la campagna elettorale precedente. Fare il presidente degli Stati Uniti è uno dei lavori più difficili e impegnativi al mondo. Quest’ultimo detiene la responsabilità del benessere di oltre 300 milioni di americani ed è il comandante in capo dell’esercito più potente della storia umana. Deve essere una persona che affronta e risolve situazioni difficili in modo efficace e con molta resistenza mentale.
Biden ha il tasso di approvazione a un nuovo minimo storico: 36%. Tuttavia, non sembra influenzare le sue ambizioni politiche.