SI è conclusa oggi la corsa per il Consiglio degli Stati. A primeggiare ampiamente sugli altri candidati c’è Marco Chiesa (UDC) con il 40.3% di preferenze. A seguirlo Fabio Regazzi (il Centro) con 31.76% di voti. Arrivato terzo invece Alex Farinelli (PLR) con il 29.37%. Chiudono la classifica Greta Gysin (Verdi) che ha ottenuto il 27.43% di preferenze e Amalia Mirante (Avanti con Ticino&Lavoro) con il 19.40%. 

Chiesa dunque mantiene le aspettative risultando il favorito di 40’549 ticinesi, un notevole distacco rispetto la secondo arrivato Fabio Regazzi. Si dichiara felice del risultato. In un’intervista rilasciata a Ticinonline dichiara: “Questo è un abbraccio del Canton Ticino che non solo mi lusinga, ma mi commuove”. Aggiunge poi: “Io vado avanti con obiettivi chiari e con un mandato altrettanto chiaro anche da parte degli elettori ticinesi. I problemi nel nostro Cantone li ho ben delineati durante la campagna elettorale e li porterò, come prima e più di prima, all’attenzione nazionale”. 

Ache Fabio Regazzi si dice “commosso e felice” dei 31’962 voti: “Mi aspettavo una rimonta invece, rispetto al primo turno, ho addirittura incrementato il vantaggio. Per me è stato davvero un risultato straordinario”, ha dichiarato il candidato vincente a Tio.ch. 

Oggi si è votato anche in altri quattro Cantoni. Notevole il risultato di Zurigo, ribaltato rispetto al primo turno. A conquistarsi l’elezione è stata infatti la consigliera Tiana Angelina Moser dei Verdi Liberali, superando il favorito dell’UDC Gregor Rutz. 

UDC sconfitto anche ad Argovia dove ha primeggiato il Centro con Marianne Binder-Keller. A Sciaffusa Thomas Minder deve cedere il posto al socialista Simon Stoker e infine anche nel Canton Soletta i socialisti primeggiano con Franziska Roth.