La Congiura delle Polveri (Gunpowder Plot) fu un tentativo di un gruppo di cattolici inglesi di assassinare il re protestante Giacomo I d’Inghilterra e di far esplodere il Parlamento. L’evento centrale di questa congiura avvenne il 5 novembre 1605.

Antefatti

Alla fine del XVI secolo, l’Inghilterra era una nazione prevalentemente protestante e i cattolici venivano perseguitati. La Riforma anglicana, iniziata da Enrico VIII, aveva separato la Chiesa d’Inghilterra da Roma. La regina Elisabetta I, figlia di Enrico, mantenne una politica dura contro i cattolici, nonostante le loro speranze iniziali che il suo successore, Giacomo I, potesse allentare la pressione.

Jacombo I, però, non soddisfece tali aspettative. Anche se inizialmente sembrava meno ostile verso i cattolici, alla fine confermò ed estese le misure repressive, proibendo loro di praticare la fede liberamente e imponendo pesanti multe. Questi provvedimenti esasperarono alcuni esponenti cattolici, portandoli a progettare una rivolta.

Lo sviluppo della congiura

La congiura fu organizzata da un piccolo gruppo di cattolici, guidato da Robert Catesby, che vedeva la violenza come unica soluzione per cambiare il regime. L’obiettivo era eliminare il re Giacomo I, i membri del Parlamento e molti nobili protestanti in un colpo solo, facendo esplodere la Camera dei Lord durante l’apertura delle sessioni parlamentari.

I principali cospiratori furono Robert Catesby, Guy Fawkes, Thomas Percy, John Wright e Thomas Wintour. Guy Fawkes era l’incaricato di piazzare e innescare l’esplosivo: 36 barili di polvere da sparo furono nascosti in una cantina sotto il Parlamento, pronti per essere accesi il 5 novembre.

Il fallimento della congiura

Il piano fu scoperto grazie a una lettera anonima, inviata a Lord Monteagle il 26 ottobre 1605, che lo avvertiva di non partecipare alla sessione parlamentare del 5 novembre. Monteagle consegnò la lettera alle autorità, che immediatamente avviarono delle indagini.

Nella notte tra il 4 e il 5 novembre, Guy Fawkes fu trovato nel sotterraneo del Parlamento con i barili di polvere da sparo. Fu arrestato, torturato e, sotto pressione, rivelò i nomi degli altri cospiratori.

La fine della congiura

Dopo la scoperta del complotto, molti dei cospiratori fuggirono, ma furono presto catturati o uccisi. Robert Catesby e altri morirono in uno scontro a fuoco con le forze del re. Gli altri congiurati furono processati, dichiarati colpevoli di tradimento e giustiziati con l’impiccagione, lo sventramento e lo squartamento, una pena particolarmente brutale riservata ai traditori.

Conseguenze

La Congiura delle Polveri fallì, ma lasciò un segno profondo nella storia inglese. Rafforzò la posizione di Giacomo I e aumentò la repressione contro i cattolici, che furono ulteriormente perseguitati. Inoltre, il 5 novembre divenne una data simbolica in Inghilterra: ancora oggi viene celebrata la Guy Fawkes Night (o Bonfire Night), durante la quale si accendono falò e si fanno esplodere fuochi d’artificio in ricordo del fallito attentato.