Edoardo II (Edward II) è una tragedia scritta da Christopher Marlowe alla fine del XVI secolo (probabilmente tra il 1592 e il 1593). L’opera racconta la vita e la caduta del re inglese Edoardo II, con particolare attenzione al suo rapporto con il favorito Piers Gaveston e alle conseguenze politiche e personali di questo legame.
Ecco un riassunto della trama:
Atto I
Edoardo II è salito al trono dopo la morte del padre. Una delle sue prime decisioni è richiamare in Inghilterra il suo favorito, Piers Gaveston, che era stato esiliato. Edoardo è profondamente affezionato a Gaveston (in modo che suggerisce una relazione amorosa) e lo colma di onori e privilegi. Questo provoca l’indignazione dei nobili, in particolare del conte di Lancaster, del vescovo di Coventry e del potente Mortimer. I baroni vedono Gaveston come un uomo ambizioso e volgare che esercita un’influenza eccessiva sul re, distogliendolo dai suoi doveri.
Atto II
La tensione cresce tra il re e i nobili. La regina Isabella, moglie di Edoardo, è gelosa di Gaveston e si sente trascurata. Mortimer e gli altri baroni si ribellano apertamente. Edoardo, però, si rifiuta di cedere e continua a difendere Gaveston. Dopo varie pressioni, Gaveston viene esiliato di nuovo, ma Edoardo lo richiama una seconda volta. La situazione precipita quando Gaveston viene catturato dai nobili e giustiziato.
Atto III-IV
La morte di Gaveston segna una svolta. Edoardo, devastato dal dolore, cerca vendetta contro i nobili, ma la sua posizione è sempre più debole. Mortimer acquisisce sempre più potere e si avvicina alla regina Isabella, con la quale inizia una relazione. Insieme tramano per deporre Edoardo.
Atto V
Mortimer e Isabella invadono l’Inghilterra con l’aiuto di truppe francesi. Edoardo è catturato e costretto ad abdicare in favore del figlio, il futuro Edoardo III. Viene imprigionato nel castello di Berkeley, dove subisce umiliazioni e maltrattamenti. Infine, viene assassinato in modo brutale e simbolicamente crudele (secondo la leggenda, tramite un ferro rovente).
Tuttavia, nel finale, Edoardo III, una volta cresciuto, scopre il tradimento della madre e di Mortimer, fa giustiziare quest’ultimo e prende il potere, segnando una sorta di restaurazione dell’ordine.