BASEL – Vernissage act now! for the future | Mobilisation Climat

BASILEA – L’arte può farsi voce collettiva, corpo di protesta e, soprattutto, scintilla di cambiamento. È con questo spirito che la pittrice Claudia Cantoni inaugurerà il 6 settembre 2025 alla Galerie Durchgang di Basilea la mostra “Act now! for the future”, un progetto che intreccia creatività e attivismo.

I protagonisti sono i volti e le storie di chi ha scelto il respiro del coraggio nonviolento per difendere il pianeta dalla crisi climatica. Cantoni li ritrae su un supporto insolito, quasi un’icona del nostro tempo: i gilet arancioni da protesta, divenuti simbolo universale di allarme e resistenza civile.

Ogni pennellata diventa gesto politico, ma anche dichiarazione d’amore: amore per la Terra, per le generazioni future, per la possibilità di un mondo più giusto. Nelle figure dipinte emergono speranze e fragilità, ma anche la forza di chi non si arrende davanti alla sensazione di impotenza che la crisi climatica spesso genera.

La mostra – aperta dal 3 al 21 settembre 2025 – non è solo esposizione, ma spazio di dialogo e incontro. Il vernissage del 6 settembre (17.00–20.00) offrirà non soltanto un apéro e la possibilità di conoscere l’artista e alcuni attivisti, ma anche una sorpresa musicale pensata per trasformare l’arte in esperienza condivisa.

Il programma prevede momenti di confronto e convivialità:

  • English Tea (7 settembre), un tè con scones per discutere insieme sul ruolo del dissenso civile.
  • Info-Abend (12 settembre), una serata per scoprire più a fondo la storia e le ragioni del movimento.
  • Klimaspiele (20 settembre), giochi e attività per riflettere in modo creativo e partecipativo sul clima.

Con “Act now! for the future”, Claudia Cantoni invita a guardare oltre la paura e la rabbia, a trasformarle in energia creativa e responsabilità comune. I gilet arancioni, da simbolo di protesta, diventano così tele di memoria e visione, capaci di restituire dignità a chi lotta e di ispirare chi osserva.

Un’arte che non si limita a contemplare, ma che chiama all’azione. Perché, come ricorda il titolo stesso, il futuro si costruisce ora.