Se vogliamo stimare tutti gli esseri umani vissuti e morti fino ad oggi, dobbiamo fare alcune ipotesi basate sulle stime storiche della popolazione. Studi di questo tipo sono stati affrontati dai demografi, tra cui lo studio della Population Reference Bureau (PRB), che ha stimato un totale di circa 117 miliardi di persone vissute sulla Terra fino ad oggi.

Ecco un riassunto del processo per calcolare una stima:

  1. Ipotesi di partenza: L’Homo sapiens esiste da circa 200.000 anni. Tuttavia, è probabile che le popolazioni fossero estremamente piccole per gran parte di quel tempo.
  2. Crescita iniziale: Per decine di migliaia di anni, la popolazione era molto ridotta, oscillando forse tra qualche migliaio e poche decine di migliaia. La mortalità era alta e la vita media molto breve.
  3. Rivoluzione agricola: Circa 10.000 anni fa, la popolazione iniziò a crescere più rapidamente grazie alla scoperta dell’agricoltura. Tuttavia, anche in questo caso, la crescita rimase lenta.
  4. Periodo storico: Con la formazione delle prime civiltà circa 6.000 anni fa, il numero di persone aumentò, ma era ancora nell’ordine delle decine di milioni per buona parte dell’antichità.
  5. Epoca moderna: La crescita della popolazione ha subito un’accelerazione significativa con le rivoluzioni industriale e sanitaria dal XVIII secolo in poi. Solo negli ultimi 200 anni siamo passati da 1 miliardo a 8 miliardi di persone.

Combinando questi dati storici e le stime di tassi di natalità e mortalità, si ottiene un numero stimato di circa 117 miliardi di esseri umani vissuti fino ad oggi, con 109 miliardi di esseri umani già morti e 8 miliardi attualmente viventi.

Naturalmente, tutte le stime si basano su assunzioni e semplificazioni, ma danno un ordine di grandezza ragionevole.