Lugano, 6 settembre 2025 – Momento di grande emozione oggi nella Cattedrale di Lugano, dove l’amministratore apostolico mons. Alain de Raemy ha presieduto la Santa Messa con il solenne passaggio di consegna delle chiavi dell’oratorio.
Dopo undici anni alla guida, don Emanuele Di Marco lascia l’oratorio per assumere un nuovo incarico al Seminario, consegnando il testimone a don Davide Santini, accolto con gioia dalla comunità.
La celebrazione, partecipata e commovente, ha visto la presenza di numerosi fedeli, famiglie, ragazzi e bambini legati alla vita dell’oratorio. Nell’omelia, mons. De Raemy ha sottolineato la bellezza del servizio vissuto tra le persone, ricordando l’episodio biblico di Onesimo, lo schiavo che san Paolo volle fosse accolto da Filemone come un fratello: immagine potente della fraternità cristiana che anima ogni servizio pastorale.

L’atmosfera era di festa e riconoscenza: tanti i sorrisi, gli applausi e la gratitudine per don Emanuele, che ha accompagnato generazioni di giovani, e altrettanto grande l’entusiasmo per l’arrivo di don Davide, pronto a raccogliere la sfida educativa e pastorale dell’oratorio.

Domani il prosieguo della festa
Il programma continuerà domenica 7 settembre con altri momenti comunitari:
- Santa Messa per famiglie e bambini alle 11.30 nella chiesa di Sant’Antonio, concelebrata da don Emanuele e don Davide.
- Risottata popolare alle 13.00 nel quartiere Maghetti, con ricca buvette.
- Pomeriggio di giochi e animazione all’oratorio dalle 14.00, con la consegna ufficiale delle chiavi a don Davide da parte dei bambini e degli animatori dell’“Estate in Oratorio”.
Un fine settimana di festa che segna questo passaggio importante per la comunità luganese: il saluto riconoscente a un sacerdote che ha dato tanto e l’accoglienza calorosa a chi continuerà a guidare i ragazzi e le famiglie nell’avventura della fede e dell’amicizia.

