I socialisti francesi ritengono che la presenza a Roma del primo ministro francese François Filllon il 1. maggio, in occasione della beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, sia “particolarmente scandalosa.”

“La presenza in Vaticano del premier Fillon rompe con una tradizione diplomatica stabilita e rispettata da tutti i suoi predecessori, secondo la quale il nostro paese non si fa rappresentare a questo genere di manifestazioni, a meno che queste non riguardino un cittadino francese – indica in un comunicato il partito socialista.
“François Fillon – si legge ancora – sarà l’unico capo di un governo straniero presente alla cerimonia, oltre ai presidenti di Polonia e Italia. Giudichiamo inammissibile e fuori luogo che il portavoce del governo François Baroin abbia osato giustificare la presenza di Fillon alla cerimonia di beatificazione dicendo che la Francia è la figlia primogenita della Chiesa cattolica.
Per i termini stessi della sua Costituzione, la Francia non ricopre in alcun modo questa definizione, essendo una Repubblica indivisibile, laica, democratica e sociale.”