Una nuova convenzione sull’imposta di successione è stata negoziata nel più gran riserbo tra Svizzera e Francia. Potrebbe avere conseguenze negative per i francesi domiciliati in Svizzera.
La nuova convenzione mira a sostituire un testo che risale al 31 dicembre 1953. Destinato a evitare la doppia imposizione in materia d’imposta sulle successioni, questo testo non corrisponde più alla politica convenzionale della Francia. Da qui la necessità di una revisione.
Il nuovo testo dovrebbe entrare in vigore al più tardi il 1. gennaio 2014. Deve ancora essere sottoposto a una procedura di audizione presso i Cantoni e gli ambienti economici coinvolti.
Le modifiche verranno ufficialmente comunicate il prossimo autunno, quando verrebbe apposta la firma definitiva.
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