Cosa s’intende fare finalmente di concreto?

Ancora aggressioni, ancora il branco contro uno e ancora ferite gravi per il malcapitato di turno.
E’ successo al Vanilla Club di Riazzino nella notte tra domenica e lunedì scorso e la storia tristemente si ripete, contrariamente a chi insiste nel voler affermare „che il fenomeno è in diminuzione“.
Si direbbe che qualche politico, poco accorto, viva in un altro mondo.
Da ciò che si legge sulla stampa, a causa di un urto accidentale mentre si stava ballando (sempre la stessa tattica?) alla fine un ragazzo 18enne è stato pestato brutalmente da altri cinque ragazzi con pugni e calci mentre era immobilizzato da uno di questi.
Il giovane 18enne, da ciò che si legge, ha riportato ferite gravi a un occhio, una frattura allo zigomo e un trauma cerebrale ed è tutt’ora ricoverato in ospedale. E’ scattata la denuncia ai 5 aggressori.

Sono fatti gravissimi che non possono più essere tollerati e pertanto chiedo al Consiglio di Stato:

1. Cosa intende fare di concreto il Consiglio di Stato affinché queste continue e brutali aggressioni non trovino più spazio sul nostro territorio?

2. Vi sono verifiche sull’efficacia del „servizio sicurezza“ all’interno di questi locali? Se sì, da parte di chi e con quale frequenza?

3. Di che nazionalità sono i 5 giovani denunciati per questa aggressione?

4. Si tratta di persone naturalizzate? Se sì, da quando?

5. Si tratta di persone con precedenti penali? Se sì, quali?

6. Si tratta di persone che hanno beneficiato o beneficiano di prestazioni sociali (disoccupazione, assistenza, ecc.)?

7. Nel caso si trattasse di cittadini stranieri: con quale tipo di permesso risiedono in Svizzera, e da quanto tempo?

Poggi Donatello – Lega dei Ticinesi