Sabato la Procura di Belgrado per i crimini di guerra ha chiesto al Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia l’autorizzazione di interrogare l’ex generale Ratko Mladic riguardo ai crimini commessi dalle forze bosniache contro i civili serbi.
Ratko Mladic è stato arrestato il 26 marzo scorso nel villaggio serbo di Lazarevo, dopo una latitanza di 16 anni. E’ stato trasferito all’Aja martedì scorso.
“La Procura che si occupa dei crimini di guerra ha chiesto l’autorizzazione d’interrogare Ratko Mladic sui crimini commessi dalle forze musulmane controllate da Naser Oric contro civili e prigionieri serbi nell’est della Bosnia, fra l’aprile 1992 e il giugno 1995 – ha indicato la Procura in un comunicato diffuso a Belgrado.
Naser Oric era comandante delle forze bosniache a Srebrenica.
“Si tratta di eventi che si sono prodotti tra Zvornik e Skelani, nei pressi di Srebrenica e nelle località di Fakoci, Hajvaz, Zalazje, Ilino Brdo, Crni Vrh, Sekovici, Bratunac, Kravica, Kragljivade, Konjevic Polje, Glogovo Polje – precisa il comunicato.
Naser Oric, condannato in prima istanza nel 2006 a due anni di carcere dal Tribunale dell’Aja per non aver impedito i crimini contro i serbi di Bosnia, è stato prosciolto in appello il 3 luglio 2008.