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Josef Ackermann, presidente del Consiglio di amministrazione di Deutsche Bank lascerà l’incarico nel 2012 per dirigere il Consiglio di sorveglianza della banca. Il suo posto sarà occupato congiuntamente dal banchiere esperto di Investment banking Anshu Jain e dal direttore della sede tedesca della banca Jürgen Fitschen.

Questa direzione a due teste non è una buona idea, sostiene il quotidiano economico inglese Financial Times: “Disporre di un duo dirigenziale può significare litigi ed inerzia.
Le esperienze del passato non sono incoraggianti. Quando nel 2002 il Credit Suisse aveva nominato alla presidenza del suo Consiglio di amministrazione John Mack e l’attuale CEO di UBS Oswald Grübel, la convivenza era durata meno di due anni.
La decisione di Ackermann di rimanere nell’istituto come presidente del Consiglio di sorveglianza rischia di essere d’intralcio, in quanto per lui potrebbe essere difficile resistere alla tentazione di spiare l’operato dei suoi due successori. La funzionalità di questo accordo dipende soprattutto da Jain e Fitschen.
Quel che appare positivo è che sembra essere una soluzione provvisoria, in quanto Fitschen ha 62 anni e il limite di età per i direttori è di 65 anni.”