Martedì l’euro ha ridotto i guadagni nei confronti del dollaro, attestandosi verso le 17 appena al di sopra di quota 1.44 dollari.
E’ stato anche l’effetto delle dichiarazioni di Alan Greenspan, l’economista ex presidente della Federal Reserve.
“L’euro si sta spezzando – ha detto Greenspan – e il processo di questa rottura sta creando difficoltà notevoli nel sistema finanziario europeo.”
Greenspan ritiene che una contrazione europea danneggerebbe anche la reddività e i titoli azionari delle società statunitensi, perchè l’Europa è un mercato di riferimento per il 20% delle esportazioni degli Stati Uniti.
A risentirne sarebbe anche il 20% circa degli utili delle divisioni di aziende statunitensi che operano in Europa.
“Il livello di incertezza sta pesando sulla crescita delle economie – ha aggiunto, precisando di non essere preoccupato dal rischio di una recessione negli Stati Uniti, anche se le probabilità che accada stanno aumentando.
(Fonte: Wall Street Italia)