Proprio nei giorni in cui si legge del fallimento dell’ennesima ditta in Ticino, l’impresa di costruzioni Mutti SA di Bellinzona, il Gran Consiglio ticinese ha varato dieci misure atte a sostenere l’economia e l’occupazione in questo difficile momento congiunturale.
Le misure vanno dalle indennità per lavoro ridotto a un fondo da 20 milioni per crediti alle aziende, dal sostegno per la partecipazione delle aziende alle fiere all’aiuto per ricerca e sviluppo. Viene considerato il sostegno al turismo e sono previste agevolazioni fiscali sugli investimenti.
Non sono mancate le critiche a quelle che la Consigliera di Stato Laura Sadis ha definito misure atte a garantire la tenuta dell’economia ticinese in un momento di grandi incognite.
Matteo Pronzini, MPS e il sindacalista Saverio Lurati approvano le intenzioni del governo ma ritengono che così come presentate saranno inefficaci.
Perplessità è stata espressa anche dal coordinatore de I Verdi, Sergio Savoia, mentre il deputato della Lega Paolo Sanvido chiede che la Banca dello Stato fornisca più stimoli all’imprenditorialità.
(Fonte: La Regione)