Il coordinatore e vice-presidente del PLRT Gabriele Gendotti conferma di essere pronto a ritirare la propria candidatura se saranno proposti candidati più giovani. Un ritiro che invece non considera di fronte all’entrata in corsa di Cattaneo, in quanto “Cattaneo e io abbiamo più o meno la stessa età.”


Rocco Cattaneo è stato proposto alla Commissione cerca dalle sezioni di Mendrisio e di Lugano, le quali ritengono si tratti dell’uomo giusto per rilanciare il partito.
Per avere una base su cui proseguire verso la nomina del nuovo presidente del partito, entro la fine di maggio la Commissione cerca intende proporre almeno tre nomi all’ufficio presidenziale.

La proposta fatta da due poli di peso come Mendrisio e Lugano ha un significato chiaro : Gabriele Gendotti non è ritenuto idoneo, perlomeno da queste due sezioni, a dirigere il partito.
Riguardo ai nomi presi in considerazione dalla Commissione cerca, il Corriere del Ticino di oggi scrive : “La Com­missione cerca avrà un contatto con il con­sigliere comunale di Lugano Michele Ber­tini (classe 1985) che non si sbilancia: “È stata una chiamata inattesa che mi gratifi­ca. Andrò a questo incontro senza precon­cetti ma neppure montandomi la testa”.
C’è poi Nicola Pini (1984), presidente del distretto di Locarno e col­laboratore di Laura Sadis : “Diciamo che è prematu­ro, sono ancora giovane, non ci ho pensa­to prima e non ci penso in questo momen­to.”
Con il passare dei mesi cresce la giran­dola di nomi, in particolare con tre parla­mentari. Uno conosciuto, Giacomo Gar­zoli (1975 di Maggia) e due new entry in Gran Consiglio: Paolo Pagnamenta (1978 di Cureglia) e Samuele Cavadini (1979 di Mendrisio).”