Il consigliere comunale di Mendrisio Rossano Bervini si esprime sulla risposta che il Municipio ha dato a una quindicina di giorni fa alla sua interrogazione del 14 maggio sulla deroga al divieto del lavoro domenicale al centro commerciale FoxTown.
Il Municipio aveva spiegato che “l’autorizzazione all’impiego di manodopera durante i giorni festivi non risulta dall’autorizzazione cantonale, bensì da un patto sociale stipulato tra i vari attori” e che “la situazione relativa alle aperture domenicali di FoxTown è stata tollerata pure dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO).”
“Il Municipio di Mendrisio si rende conto – replica Bervini in una nuova interrogazione – che, rispondendo in modo contrario alla verità dei fatti, senza peraltro avere apparentemente alcuna valida ragione per fare ciò e omettendo di procedere a un’agevole verifica, non solo ha dimostrato una leggerezza inescusabile ma ha persino svilito l’istituto dell’interrogazione?”
Bervini chiede anche se il Municipio fosse consapevole del fatto che “non era mai stata né chiesta né tanto meno rilasciata un’autorizzazione a impiegare la manodopera durante i giorni festivi né da parte dell’autorità cantonale (per il lavoro domenicale temporaneo) né da parte dell’autorità federale (per il lavoro domenicale regolare o periodico).”
Inoltre, qualora il Municipio fosse a conoscenza dell’inesistenza di qualsiasi autorizzazione, Bervini chiede perchè sia stato giudicato “politicamente opportuno mentire, affermando consapevolmente e intenzionalmente una falsità.
… la diffusa argomentazione giuridica e le puntuali domande non lasciavano né lasciano spazio a una risposta superficiale e inadeguata ma esigono precisione, sincerità e completezza.”
(Fonte : Corriere del Ticino)