Fonti dei servizi segreti statunitensi indicano che il regime del presidente Bachar al Assad sta lavorando con prodotti chimici per fabbricare il gas sarin, un potente neurotossico considerato arma chimica per distruzioni di massa, allo scopo di usarlo contro i ribelli siriani.

Da Praga, dove si trova in visita ufficiale, la Segretaria di Stato americana Hillary Clinton ha dichiarato che la guerra chimica è la linea rossa che al Assad non deve oltrepassare. Se lo farà, gli Stati Uniti saranno obbligati a reagire di conseguenza.

A seguito di questa notizia, invocando il degrado del livello di sicurezza le Nazioni Unite hanno comunicato che sospendono ogni missione in corso in Siria. Anche l’Unione europea ha deciso di ridurre al minimo la sua delegazione.

Il ministero degli Affari esteri siriano, citato dall’agenzia di stampa ufficiale Sana, ha dichiarato che anche se la Siria possedesse armi chimiche non le userebbe mai contro la popolazione.

Perchè il regime siriano preparerebbe soltanto adesso il gas sarin? Perchè non lo ha preparato in anticipo? scrive il portale d’informazione Slate.com : “Perchè è un gas pericoloso, volatile e corrosivo.
Vi sono diversi modi per fabbricare il sarin, ma tutti richiedono la combinazione di diversi componenti chimici, come l’acido cloridrico, l’isopropanol, il fluoruro di idrogeno, il tricloruro di fosforo e il difluoro.
Separati, alcuni di questi componenti costituiscono una minaccia minima, ma se mescolati a formare il sarin, una sola goccia del composto è in grado di paralizzare una persona e di ucciderla nel giro di pochi minuti.
Ecco perchè gli Stati Uniti e altri paesi mantengono le scorte dei componenti del sarin in luoghi di stoccaggio separati.