È stato condannato a 7 anni e mezzo di carcere Waldo Bernasconi, detto anche il “guru dell’anoressia”, ben noto nel Ticino, dove ha operato per decenni e dove risiede tuttora. Il processo si è svolto in sua assenza. Dal tribunale di Como Bernasconi è stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale ai danni di due ragazze e di esercizio abusivo della professione medica. Non è stato invece confermata dal giudice l’imputazione di truffa, così come l’associazione per delinquere.
Waldo Bernasconi, che lo scorso anno in Italia è stato definitivamente radiato dall’albo degli psicologi abilitati, è l’inventore di una teoria neoreichiana per la cura dei disturbi dell’alimentazione ed è stato attivo nella clinica SanaVita di Breganzona e presso la Cascina Respaù di Como. I suoi metodi terapeutici d’avanguardia, a forte connotazione sessuale, hanno sempre suscitato perplessità negli ambienti scientifici e le numerose testimonianze di molte ex pazienti durante il processo hanno delineato un quadro poco edificante e bizzarro.
Quasi certamente la difesa di Waldo Bernasconi ricorrerà in appello.