Interrogazione al Consiglio di Stato di Amanda Rückert e Daniele Caverzasio, a nome del gruppo della Lega dei ticinesi

Abbiamo appreso dal portale liberatv.ch i retroscena dell’arresto avvenuto a Bodio martedì sera di due cittadini stranieri, per infrazione aggravata alla LStup, segnatamente per possesso di cocaina e di marijuana.
Secondo quanto riportato, si tratterebbe di due fratelli calabresi, di cui uno disoccupato e l’altro a beneficio dell’assistenza.
Quest’ultimo risiederebbe in Ticino da pochi mesi con la famiglia, composta da moglie e quattro figli e pur non avendo mai lavorato beneficerebbe dell’assistenza sociale.

Fatte queste premesse, chiediamo quanto segue:
1. Il CdS ritiene che siano state fatte le opportune verifiche prima di concedere l’assistenza sociale?

2. L’accordo di libera circolazione delle persone prevede alcune condizioni per potersi stabilire in Svizzera, tra queste il fatto di poter provvedere al proprio sostentamento e a quello dei propri famigliari. Come è possibile che esistano casi come quello segnalato?

3. Ritiene questo lodevole CdS che sia opportuno inasprire i controlli prima di concedere l’assistenza?

4. Alla luce dei suddetti reati penali, come intende gestire il caso l’autorità amministrativa?